Visitare Hong Kong: cosa fare, cosa sapere e come muoversi in città per goderne il meglio. “Il porto profumato” (significato letterale del nome Hong Kong) è ricco di contrasti: dalle più radicate e antiche tradizioni all’attuale processo di urbanizzazione.

Zaino in spalla, scarpe comode, e godetevi le attrazioni di una città che è in continuo cambiamento.

Trasporti a Hong Kong

Appena arrivati, l’Hong Kong International Airport è situato sull’isola di Chek Lap Kok, per il trasferimento puoi scegliere tra taxi, treno veloce e bus.

Il metodo più veloce è il treno Airport Express per andare dall’aeroporto al centro di Hong Kong. Esistono diverse soluzioni di biglietto: Single Journey Ticket, Same Day Return Ticket (ritorno gratuito da utilizzare nella stessa giornata) e Round Trip Ticket, quest’ultimo di andata e ritorno da utilizzare entro 30 giorni dall’emissione. Le Tariffe Round Trip per Kowloon Station per adulto e bambino sono 160 HKD invece per Hong Kong Station 180 HKD. I Il biglietto di andata e ritorno consente un piccolo risparmio.

Se si decide, invece, di prendere l’autobus, il costo è intorno ai 50 HKD, a seconda degli orari sono più o meno frequenti ma in generale ne parte uno ogni mezz’ora ed in un’oretta arriverete (traffico permettendo) in centro città senza grandi difficoltà.

Hong Kong è per chi ama il caos cittadino e contemporaneamente aree selvagge da cui osservare panorami mozzafiato. Dai grattacieli futuristici a templi come il Man Mo e il Wong Tai Sin; dai parchi immersi nella natura come il Giardino Nan Lian e il Convento di suore di Chi Linalle a passeggiate tra lo spirito frenetico di Nathan Road.

Hong Kong è una città molto all’avanguardia per quanto riguarda gli spostamenti coi mezzi pubblici: autobus e treno sono ideali per spostarsi in città, soprattutto perché molto economici.

Hong Kong cosa vedere

Impossibile non far tappa al Grande Buddha lontano dall’Hong Kong dei grattacieli dove invece si trova il tempio Wong Tai Sin, circondato dagli edifici futuristici della metropoli.

Tra le mete imperdibili nella città non può mancare di toccare l’Isola di Hong Kong e la penisola di Kowloon: luogo ideale per chi vuole catturare le immagini dello skyline della città.

Per gli avventurieri, sull’Isola di Hong Kong, è obbligo risalire la cima Vittoria. È la vetta più alta di Hong Kong con un’altitudine di 554 metri (1818 piedi). Da qui si può ammirare l’aerea del Victoria Harbor. La Peak Tower permette ai visitatori di far una passeggiata lungo i sentieri naturali, godendo di una vista a 360 gradi di Hong Kong.

La funicolare per raggiungere la cima opera tra il Central Pier Star Ferry e il capolinea del tram Victoria Peak a Garden Road. Si può raggiungere il capolinea a piedi dalla fermata Centrale della MTR uscita J2. Il Peak Tram costa: Adulto – Solo Andata – HK $ 28 Adulto – Andata e ritorno – HK $ 40.

Da non perdere assolutamente è il Symphony of Lights: il famoso spettacolo di luci laser e musica che si tiene ogni giorno ad Hong Kong alle ore 20:00. I 44 grattacieli presenti ai lati del Victoria Harbour si illuminano regalando uno spettacolo mozzafiato.

Hong Kong: cosa mangiare

Non abbiate paura a sprecare calorie, ad Hong Kong si mangia 5 volte al giorno: colazione, pranzo, il tè del pomeriggio (verso le 15:00) la cena e il siu yeh, dopo le 22.00.

Da provare è il Pineapple Bun, un dolcetto soffice che, al contrario di quanto si può pensare, non è all’ananas ma prende questo nome dalla texture che lo caratterizza sulla superficie. È uno dei più popolari snack da strada di Hong Kong facilmente trovabile passeggiando tra il mercato di Stanley Street o in una qualsiasi panetteria.

Hong Kong è la città dei contrasti, dalle diverse culture e tradizione ai panorami. Una città ricca di storia e in costante fervore e cambiamento dove tra 8 milioni di anime e miliardi di luci non puoi sentirti mai solo.

Grazie a Vittorio per il contributo

A me Manila non è dispiaciuta per nulla: ok, c’è un po’ di traffico ma niente di grave. Le stradine più piccole al solito sono le mie preferite e non mi sono mai sentita in pericolo: è vero che sono rimasta sempre nella parte “bene” ma comunque… Tu sei stato a Manila? Che te ne è sembrato?