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  • Manila, Filippine

Prima di arrivare a Manila, qualsiasi persona con cui parlassi mi diceva “ma non ti fermare nemmeno, è orrenda” e quindi sono arrivata piena di pregiudizi. In realtà non è così male, è vero che è un misto strano di ricchezza e povertà ma nulla di diverso da quanto già visto a Delhi, ad esempio.

La città ha una parte antica chiamata Intramuros dove poter ammirare le vecchie costruzioni francesi, il monastero e il forte.

Manila: come muoversi

Per muoversi al solito il mio consiglio è usare Uber o Grab, evitare i taxisti è sempre un ottimo modo per non farsi fregare e qui funziona molto bene anche la versione con i motorini, per muoversi più agevolmente nel traffico che qui può esser davvero intenso.

Molto carino è anche muoversi con il ferry locale lungo il fiume che costeggia tutta la città fino ad Intramuros. Dalla piccola barchetta è forse ancora più evidente in contrasto tra la parte povera e quella ricca della città: a sinistra gli enormi palazzi in vetro, a destra le piccole baracche in legno della popolazione meno abbiente.

Cosa vedere a Manila

Il forte è particolarmente forte: la struttura è imponente e tutto intorno ci sono decine di fosse nel pavimento ricoperte di pietra con tanto di grate a chiuderle dove venivano rinchiusi i prigionieri e lasciati morire. Non ci posso far nulla, sono sensibile e queste cose mi fanno sempre impressione.

Sempre a Instramuros è possibile visitare il convento dei frati di San Augustin e leggere man mano la storia di come il cattolicesimo sia stato portato fin qui dall’Europa sotto forma di estremo amore per in prossimo. È conservato benissimo e gironzolare tra i suoi corridoi tra quadri, stampe e arredi e davvero interessante.

Ancora a Manila potete visitare il giardino cinese o l’enorme parco che da sul mare o fare una lunga passeggiata fino al nuovo centro congressi dove, al solito troverete un enorme centro commerciale.

Dove mangiare a Manila

Una menzione speciale va al ristorante Sicilian Roast a Makati, ci sono passata fuori per caso una sera che ho accompagnato la mia amica Dionne al lavoro e ho deciso di entrare sperando di ritrovare i sapori di casa. Beh ragazzi e che sapori!

Ho ordinato un bicchiere di Chardonnay e un piatto di zeppole e mi è quasi venuto da piangere da quanto tutto fosse terribilmente buono.

Dove dormire a Manila

Ultima menzione al bellissimo monolocale che ho affittato per un paio di notti su AirBnB sempre a Makati per andar in ambasciata a rifare il passaporto dopo che questo mi è stato rubato sull’autobus: vista da urlo, piscina e il tutto per 25 euro a coppia.

Di annunci di sistemazioni simili a quella scelta da me ce ne sono diversi, troverete sicuramente quello più adatto a voi approfittando della libertà di un appartamento che una stanza d’albergo non da. Mica male.

  • voto 3/5

  • il convento di San Agustin

  • la sporcizia anche se ormai è una costante ovunque

A me Manila non è dispiaciuta per nulla: ok, c’è un po’ di traffico ma niente di grave. Le stradine più piccole al solito sono le mie preferite e non mi sono mai sentita in pericolo: è vero che sono rimasta sempre nella parte “bene” ma comunque… Tu sei stato a Manila? Che te ne è sembrato?