Jaipur è la capitale del Rajasthan ed è davvero una delle città più grandi dell’India: impossibile riuscire ad esplorarla tutta in un solo giorno ma ecco cosa ti consiglio di fare se hai solo 24 ore.

Jaipur viene definita la San Pietroburgo dell’India, è stata fondata dal Maharaja Sawai Jai Singh II nel 1728, oggi conta più di tre milioni di abitanti ed è un bel connubio tra tradizioni e modernità.

Jaipur città rosa nel centro storico

centro storico della città di Jaipur
  • Inizia la tua visita dal centro storico della città. Jaipur spesso viene chiamata la “città rosa” ed è facile capirne il perchè visitando questa zona, le facciate delle case sono tutte costruite in arenaria rosa. In occasione della visita del Principe Alberto nel 1876 in India, ogni palazzo è stato pittato color rosa-terracotta perchè questo colore è simbolo di accoglienza e ospitalità.

    Dopo circa 140 anni, la città è ancora rosa grazie ai poteri persuasivi della regina che convinse il maharajah a emanare una legge che rendesse illegale verniciare gli edifici di qualsiasi altro colore.

City Palace

il city palace di Jaipur
  • Gironzola per i vicoletti del centro e lasciati ammaliare dagli sgargianti colori  dei turbanti e dei sari e dagli inebrianti profumi delle spezie. Al centro della città si trova il City Palace che è un enorme palazzo dove risiede ancora il Maharaja e i discendenti della casata. È un complesso di edifici che occupa quasi un settimo della superficie totale della città e si articola in una serie di cortili, templi, giardini, portali e palazzi.

Palazzo dei venti

il palazzo dei venti di Jaipur
  • Tra le attrazioni più importanti della zona, senza dubbio c’è il Hawa Mahal. Conosciuto anche come il “Palazzo dei Venti”, fu costruito nel 1799 come estensione del Royal City Palace e la sua funzione principale era quella di permettere alle donne del re (alle quali era vietato lasciare il palazzo) di osservare la vita cittadina attraverso delle piccolissime finestre.

    Il palazzo si articola su 5 piani e ha circa 1000 finestre. Deve il suo nome al soffiar del vento tra le varie finestre ed è il connubio perfetto tra lo stile indù Rajput e l’architettura islamica moghul.

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Quando viaggiate, non vi affidate anche voi più volentieri ai consigli di un amico appassionato di viaggio piuttosto che ad una guida turistica?
Beh, anch’io ed è proprio da questa idea che nasce la rubrica Ascolta un amico dove sarà proprio lui (o lei) a darmi qualche dritta per esser sicura di non perdermi proprio niente.