Prendere un traghetto è la soluzione migliore per chi viaggia con un veicolo o per chi ha paura di volare e ama il mare.

Per me scegliere quello di Grandi Navi Veloci Genova-Tangeri è stata l’opzione migliore per tornare a casa dal Portogallo con la mia Vespa.

L’andata sono stati 3500km tra campagne pazzesche e colline viste prima solo attraverso gli occhi degli Impressionisti ma, se a giugno e luglio si può pensare di scommettere con il meteo, a novembre è decisamente proibitivo pensare di fare altri dieci giorni in sella della mia piccola compagna d’avventura. Così a Tangeri ci siamo imbarcate e via, verso casa!

Confesso che ho seri problemi con il mal di mare ma amo così tanto lasciar il mio sguardo perdersi tra le onde che continuo ad ostinarmi a convincere quel benedetto ossicino nel mio orecchio che va tutto bene anche se balla tutto aspettando paziente il giorno in cui si abituerà e non mi farà più impazzire.

Il viaggio è stato davvero piacevole e sono stata coccolata moltissimo dai membri dell’equipaggio: dal ragazzo che attendeva noi ospiti al ponte per portarci in cabina, alla simpatia del barista napoletano che mi raccomandava un caffè con le tre “C” (per i non partenopei, si dice che bevendo un buon caffè si dovrebbe affermare un “come caz* coce”), al comandante che vedendomi con un tea caldo in mano mi diceva che forse soffrendo il mal di mare non avevo avuto una buona idea, a Marco dell’animazione che mi ha tenuto compagnia a pranzo fino a Giuseppe, il mio angelo custode dal sorriso gentile, una cortesia d’altri tempi e un rispetto che mi ha fatto sentire una piccola dama del secolo scorso.

Quando si pensa alla vita in nave non credo si possa davvero immaginare cosa significhi dedicare la propria vita al mare, lontani da casa, da chi si ama per tanti mesi ed è proprio questo che mi fa portare un rispetto enorme per chiunque faccia questo lavoro. Vedere questi ragazzi che nonostante l’ennesimo viaggio della stagione non avevano perso la loro gentilezza per chiunque, ha reso il mio viaggio davvero piacevole.

Viaggiare sulla Grandi Navi Veloci Genova- Tangeri significa affrontare 48 ore di attraversata con vento e mare favorevoli dal Marocco fino all’Italia, ma queste possono diventare qualcuna in più come nel nostro caso, ma vi dirò, meglio così. Il nostro arrivo era previsto a mezzanotte e già mi preoccupavo del mio ritorno a Como nel cuore della notte ma per fortuna abbiamo ritardato e così ho potuto dormire nella mia cuccetta una notte in più al calduccio.

GNV: Genova/Tangeri

La nave di Grandi Navi Veloci Genova-Tangeri collega il nostro bel Paese con il Marocco nel giro di un paio di giorni permettendoci di portare con noi moto o automobili ed una quantità di bagagli ben maggiore di quanto si potrebbe mai immaginare in aereo.

La maggior parte delle persone che viaggiavano con me erano di ritorno da un viaggio nel deserto marocchino, dalla costa giù fino ad Agadir e ritorno con i loro fidati compagni di viaggio a due o quattro ruote.

Essendo in moto, ho atteso di esser imbarcata con gli altri motociclisti, principalmente italiani e non vi nascondo la loro sorpresa nel trovarmi lì da sola con la mia Vespa; quando poi raccontavo di aver fatto l’andata in sella, ero subito una piccola eroina.

Quanto avrei voluto anch’io vedere il deserto ma di certo mi serve un mezzo più adatto e temo anche una compagnia: non credo sia molto furbo partire da sola per il Sahara, è pur sempre il deserto più grande del mondo!

Grandi Navi Veloci: Tangeri

Il porto di Tangeri da cui partono le imbarcazioni di Grandi Navi Veloci non è quello in città ma si trova a circa 40km di distanza. Se arriverete dalla Spagna con il traghetto sbarcherete ai piedi della medina della città di Tangeri ma ripartirete dal porto di Tangeri Med.

Per raggiungerlo si può scegliere l’autostrada con pedaggio (decisamente più veloce), ma il mio consiglio, se avete tempo, è quello di prendere la strada nazionale lungo mare: il paesaggio è meraviglioso e in un’ora sarete a destinazione

Ci sono diversi posti di blocco lungo la strada ma a me non hanno fatto alcun problema, nel dubbio evitate di superare i limiti di velocità.

Poco prima di giungere a Tangeri Med troverete un distributore di benzina dove far il pieno prima di ripartire per l’Italia ma, attenzione, si può pagare solo in contanti.

Grandi Navi Veloci: Genova

Il viaggio della Grandi Navi Veloci Genova-Tangeri si conclude nell’ex repubblica marinara italiana sfilando tra le moltissime navi da crociera, traghetti e imbarcazioni di diverse dimensioni.

Il porto di Genova dove attracca la GNV è collegato davvero molto bene con l’autostrada; una volta sbarcati nel giro di pochi minuti ero già in superstrada e da lì in direzione Milano. La strada è perfettamente segnalata ed in ottime condizioni anche nel caso in cui dobbiate percorrerla la notte.

GNV: biglietti

Il mio consiglio è quello di acquistare il biglietto online sul sito di GNV così da non dover dribblare i venditori non proprio ufficiali al porto di Tangeri.

Sia che arriviate il giorno della partenza o nei giorni precedenti verrete accolti da diversi ragazzi prontissimi ad aiutarvi o far la coda per voi, ovviamente, in cambio di una mancia possibilmente in euro. Il giorno che sono andata a chiedere informazioni li ho seguiti in un ufficio per scoprire che avrebbero, comunque, fatto l’acquisto online come potevo tranquillamente far da sola senza dover dar loro alcuna commissione.

Anche il personale con le divise ufficiali del porto si offrirà di aiutarvi, ma sempre dietro il pagamento di una mancia: sta a voi scegliere se preferite affidarvi a questi ragazzi per sbrigare i documenti per l’imbarco o se far da soli. Alcuni compagni di viaggio hanno detto di aver pagato anche 20,00 euro a questi ragazzi per la convalida dei documenti che, invece, ho fatto da sola.

Una volta arrivati al porto il giorno della partenza dovrete parcheggiare e recarvi allo sportello di GNV per il controllo dei documenti vostri e del veicolo, ritirare i biglietti e il foglio con scritta da destinazione da applicare alla vostra macchina o moto.

Passata questa fase cominciate a seguire le indicazioni per la vostra nave e passerete una serie quasi infinita di controlli con tanto di scanner per i veicoli fino al molo. Mi raccomando attenzione a scegliere la corsia della vostra destinazione (Genova o Barcellona) perché le macchine saranno parcheggiate secondo questa logica lasciando avanti le prime che scenderanno in Spagna.

Al molo attenderete per un tempo che sembrerà infinito, mi raccomando portatevi vestiti adatti a trascorrere all’aperto diverse ore, acqua e qualcosa da sgranocchiare. Al solito, essendo al mio primo viaggio, non avevo la più pallida idea che saremmo rimasti quattro ore ad attendere ai piedi nella nave ed avevo un freddo pazzesco, fortuna che avevo una felpa nello zainetto e non ho dovuto aprire lo zaino grande.

Una volta arrivata la nave, infatti, sbarcano prima i precedenti ospiti, poi vengono eseguite le pulizie e i rifornimenti e solo quando è tutto perfetto è consentito salire a bordo, primi su tutti i motociclisti (evviva!).

GNV: cabina, poltrona o ponte

Sul traghetto di Grandi Navi Veloci ho viaggiato in una cabina da tre che era, però, tutta per me con bagno in camera: piccolina ma perfetta per il tempo che ci ho trascorso, pulita e abbastanza silenziosa (se escludiamo i numerosi annunci di servizio nel momento di attracco al porto o di apertura e chiusura dei vari servizi a bordo).

Oltre alle cabine si può scegliere di acquistare un posto in poltrona: in grandi sale sono posizionate ampie sedie reclinabili che ricordano un po’ quelle degli autobus notturni. Con un budget a disposizione più modesto questa potrebbe esser un ottimo compromesso, soprattutto, se come me affronterete la tratta Genova/Tangeri e le sue 48h di navigazione. In questo caso si dorme in stanze con molte persone e i bagni sono in comune nei pressi dell’area poltrone.

Su alcune imbarcazioni è possibile acquistare il passaggio sul ponte (nel caso della mia nave non era previsto), questo significa che non si ha diritto ad aver uno spazio assegnato dove passare la notte ma ci si deve arrangiare nelle aree comuni.

Ho provato a verificare se ci fosse la possibilità di appendere un’amaca in questo caso ma all’interno era quasi impossibile, sia per ragioni di sicurezza che di effettivo montaggio. Ho visto in Instagram ragazzi dormire nelle amache sul ponte di qualche nave, quindi, non ne escludo completamente la fattibilità anche se forse passare la notte fuori in balia del vento non è proprio una grande idea.

Grandi Navi Veloci: servizi a bordo

A bordo della mia nave c’erano un ristorante à la carte, un self-service, una pizzeria con forno a legna, due bar e un piccolo emporio ma attenzione perchè non ci sono bancomat dove prelevare. Assicuratevi, quindi, di avere dei contanti con voi sia in valuta europea che marocchina. Ovviamente io sono arrivata senza un soldo e ho comunque potuto pagare qualsiasi cosa con la carta.

I prezzi a bordo sono ovviamente più alti che sulla terraferma ma comunque non eccessivi, se si trascorrono due giorni e non ci si è organizzati con una scorta di cibo, vale la pena acquistare le tessere prepagate del ristorante alla reception che danno diritto ad uno sconto.

Al momento dell’acquisto del biglietto è possibile anche decidere di pagare un forfait per avere i pasti compresi nel prezzo e non doverci pensare più.

Ho fatto colazione ogni mattina al bar, consumato due pasti al self-service e solo con questo mi sarebbe valsa la pena acquistare la tessera da 22,90 euro che mi dava un budget da spendere di 30,00 euro. Alla fine ho speso più o meno quella cifra e avrei decisamente risparmiato. Esiste anche un’altra tessera del valore di 34,90 euro con un valore spendibile di 50,00 euro.

A bordo ho mangiato molto bene e decisamente avere qualcosa di solido e caldo era fondamentale per me nonostante avessi con me una scorta di frutta fresca acquistata a Tangeri prima della partenza.

Sulla nave è disponibile l’accesso al wifi gratuitamente per 15 minuti al giorno oppure su acquisto di pacchetti minuti. La connessione è buona e sono riuscita perfino a fare delle chiamate via Skype mentre, ovviamente, impossibile guardare dei film in streaming: sei pur sempre in mezzo al Mediterraneo.

Durante la navigazione non c’è campo mai salvo al momento dell’avvicinamento a Barcellona e al porto di Genova. Avvisate, quindi, amici e parenti che sparirete per qualche tempo e godetevi la libertà dal mondo lontano dalla tecnologia.

A bordo c’è una sala cinema che proietta più volta al giorno pellicole sia per adulti che per bambini in italiano o in francese; prima di ogni spettacolo questo sarà annunciato ai ripetitori. La sera in uno dei bar di solito avviene uno spettacolo, quando ero io in nave, è stato di musica tradizionale marocchina.

Esiste una sala gioco per i più piccoli con giochi e animazione aperta sia durante il giorno che durante la notte assicurando così ai genitori uno spazio sicuro e riservato dove stare con i propri piccoli nel caso non riescano a dormire assicurando pace e silenzio agli altri passeggeri.

Una sala slot a disposizione dei clienti è in funzione durante tutta la navigazione. Personalmente ci sono solo passata molto velocemente durante la mia esplorazione: non sono un’amante né del gioco d’azzardo né dei rumori.

Sulle navi di Grandi Navi Veloci è possibile viaggiare con i propri amici a quattro zampe: ci sono cabine predisposte per loro senza moquette a terra e con speciali lenzuola e coperte. Il costo è leggermente più alto rispetto a quello di una cabina classica ma consente il relax e il rispetto degli altri altrimenti impossibile nell’area poltrone.

Nelle aree comuni sono posizionate poltroncine e televisori dove intrattenersi e passar il tempo durante le molte ore di navigazione.

A bordo vengono serviti alcolici e potrete approfittare di una buona birretta al tramonto vista mare dopo giorni di tè alla menta in terra marocchina.

GNV: contatti

Per mettersi in contatto con Grandi Navi Veloci è sufficiente chiamare il call center o compilare l’apposito modulo online.

Se vi trovate in Italia il numero da contattare tra le 08:00 e le 21:00 è +39 010 2094591.

In Marocco a Tangeri, invece, l’agenzia di riferimento è:
JOEL LALAURIE
46, Avenue d’Espagne – Tangier
Tel +212539931207
direction@joel-lalaurie.com

Amo viaggiare per mare e questi due giorni a bordo della Grandi Navi Veloci sono stati una vera e propria pausa dal mondo. Qual è la tua esperienza? Raccontacelo nei commenti!